Sulla base della sperimentazione dell’Orto di Nemo, splendida idea presente sui fondali di Noli, è nata la linea delle piantine di AnteMARE.
Come si curano?
Sono terrari molto semplici da mantenere in salute.
Fino a quando il terreno è umido, il barattolo deve restare chiuso.
In questo modo, si crea un microclima in cui la pianta compie i suoi cicli di respirazione e fotosintesi.
La respirazione avviene consumando ossigeno e producendo anidride carbonica.
La fotosintesi invece, in presenza della luce del sole, permette di convertire l’anidride carbonica in ossigeno e glucosio, che va a nutrire la pianta.
Il terrario va posizionato alla luce, ma non direttamente al sole.
L’unica attenzione è quella di spruzzare sulle piantine un po’ d’acqua, una volta alla settimana, se necessario, lasciando il barattolo aperto per tutta la giornata, e richiuderlo poi.
Se la crescita diventa troppo rigogliosa, sarà necessario spostare la piantina in un vaso, oppure ridurne le dimensioni.
Sono disponibili diversi tipi di terrario, con le succulente, con le aromatiche, con i fiori.
Scegli il tuo! Sarà un bel ricordo della tua vacanza.